Il Julekake è un pane dolce, tipico di questo periodo in Norvegia. La tradizione lo vuole farcito con frutta secca, canditi e spezie come il cardamomo disseminate in un impasto poco dolce.
Amando tutto ciò che è impasto e richiede tempo per lievitare, amando la colazione e i dolci in particolare ho deciso di sperimentare questa ricetta stravolgendola un pò. Perchè a me, i canditi non tanto piacciono. E nemmeno tutta la frutta secca. E il cardamomo, in casa non ce lo avevo. Allora ho optato per fichi secchi, noci e una glassa arricchita con spolverata di cioccolata di Modica alla cannella. Il risultato? Buono:)
Disporre la farina a fontana, poi aggiungere lo zucchero, il sale, l’uovo, il burro a pezzetti e il lievito sciolto in un pochino del latte; a quetso punto lavorare il tutto aggiungendo via via il latte tiepido fino a ad avere un impasto elastico e liscio. Lasciatelo riposare per un’ora, coperto da un canovaccio, e poi riprendetea lavorarlo aggiungendo i fichi e le noci. Ricavatane delle palline non troppo piccole, sistematele nei pirottini o in stampi da muffin e lasciate lievitare per altri 40 minuti; spennelate con un velo di burro fuso e infornate a 180° per 25 minuti circa. Sfornateli, disponeteli su un piano e ricopriteli con la glassa ottenuta mescolando la panna con lo zucchero a velo: più zucchero aggiungete, più sarà densa (e dolce). Infine, un pizzico di cioccolata di Modica, che ci sta benissimo.
Un impasto soffice e dal gusto delicato, arricchito dalla frutta secca e dalla glassa leggera. E poi, impastare è la soluzione per moltissime delle (inutili) scocciature che arrivano tra capo e collo, la panacea contro il malumore diffuso di certe giornate.
Buon appetito, e lo ribadisco: impastare per credere.