Zucca e porri: forse abusato come binomio ma il risultato è garantito, una delicatezza di sapori bilanciati dal gusto deciso della fontina; insomma, qualcosa che vorrete spazzolarvi per puro piacere e non per appetito.
Bisogna tagliare la zucca a quadrotti piccoli e farla rosolare con un pò d’olio in padella per circa 10 minuti, poi aggiungere il porro a fettine, salare con moderazione e proseguire la cottura finchè non saranno morbidi. A questo punto potete versarli sulla pasta brisé -disposta nella teglia- e aggiungere i pezzetti di fontina in base al parametro tutto personale del gusto e dei lipidi assumibili in un unico pasto. Io, diciamo, non mi sono fatta troppi scrupoli e ho sparso formaggio come se non ci fosse un domani per pentirsene.
Perchè a volte è proprio bello, ma proprio tanto, riuscire a godersi le cose buone senza pre-occuparsi di risvolti consenguenze accidenti e pianti coccodrilleschi.
Buon appetito, e questa è per chi vuole godersela.
Zucca + qualsiasi tipo si pasta per tirarne fuori un tortino =(per me) mangiarsene uno intero, senza alcun rimorso; anzi con estrema felicità!!!!
Estrema, posso confermare!!
Di sicuro questa ricetta la proverò…grazie !
Grazie a te per la fiducia, mi sento di dire che è ben riposta
Tu lo sai vero che mi fai morire con la bava alla bocca???Devi cucinare tutti i gorni quando sali!!!
Altro che vacanza, ti metto a sgobbare io!!!
Ehe:) E non sai cosa ho in serbo per i prossimi giorni…comincia ad annotare cosa preferisci!