Ecco qui, la grande passione della mia adolescenza ma anche di oggi, il maledettissimo esotico chimico Bounty. L’ho fatto. Io l’ho fatto in casa. Ora posso sentirmi una post-adolescente degli anni ’80 realizzata e felicee chiudere gloriosamente il mio rapporto con gli snack che hanno costellato i miei peccati di gola.
Prendete la ricotta e lavoratela con la farina di cocco e lo zucchero a velo: io l’ho impastata direttamente con le mani e mi è sembrato più semplice. Quando si sarà formato un impasto sodo e compatto potrete ricavare dei cilindretti che vanno riposti in frigo per circa mezzora. Nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e, quando sarà del tutto liquido potete tuffarci i cilindretti preparati prima: aiutatevi con delle pinze o con una forchetta e adagiateli poi sulla carta forno per farli asciugare. Non li ho messi in frigo perchè temevo che si sarebbero asciugati troppo; giudicate voi come procedere in base alla temperatura della casa e dei termosifoni accesi:)
A questo punto potete prenderli e portarli, come me, ad una cena tra amiche dove -tra una polpetta farcita e le Barbie nelle torte- si parlerà della ricerca di molte cose: chi il lavoro, chi l’amore, chi un pò di pace, chi una pausa pranzo sul divano, chi il parrucchiere giusto per i suoi capelli e chi il parrucchiere figo, invece, se lo coltiva da anni.
Buon appetito, e questa è per chi il cervello gli cammina.
In questo autunno 2012, mi sembra di vederti tornare sul tuo blog motivata e con tante idee di ricette in testa ! Che piacere…
Grazie! è un piacere anche per me….:)