Devo ammettere di non aver mai amato l’estate e di preferire senza dubbi l’autunno o l’inverno, quando si smette di alzarsi sudati e andare a letto per sudare ancora. Essendo siciliana tutti si aspettano che io gioisca non appena la temperatura sfiora i 35° gradi, come se fossimo vaccinati contro i cali di pressione ed il rincoglionimento che il caldo comporta.
L’unica vera difesa che abbiamo in Sicilia contro il caldo, è la granita. Ecco perchè la facciamo così buona e ne mangiamo così tanta. Vivendo lontana da casa e devo escogitare altri metodi per scampare alla calura, ovvero: accendere il forno. Per convincermi che si può, che non è così caldo, che chi l’ha detto che d’estate non si cucina più.
Allora ho acceso il forno per provare questa ricetta natalizia e sfidare la calura – e devo dire che ne è valsa davvero la pena. Riporto il procedimento originale (degli ingredienti ho cambiato solo un paio di cosine) che mi ha dato tanta soddisfazione:
Mettere la farina, le nocciole macinate e lo zucchero sul piano di lavoro. Tagliare il burro a pezzetti e aggiungerlo agli altri ingredienti. Unire i tuorli e le spezie. Amalgamare velocemente tutti gli ingredienti con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Se dovesse risultare un po’ appiccicoso, aggiungere un po’ di farina. Avvolgere l’impasto nella pellicola e mettere in frigo per un’ora.
Tagliare l’impasto in quattro parti uguali, formare dei rotoli e tagliarne dei pezzi di ca. 2 cm di spessore. Formare delle palline e disporle su una placca rivestita di carta da forno. Con lo stelo di un cucchiaio di legno formare delle piccole cavità. Riempirle di gelatina/marmellata usando ad esempio una siringa per alimenti o un piccolo cucchiaino. Cuocere nel forno preriscaldato a 180°C (160 °C se ventilato) per circa 15 minuti.
Aggiungo giusto un’ osservazione: i biscottini si allargano notevolmente durante la cottura, quindi conviene fare delle palline di impasto relativamente piccole e mettere la marmellata bene in fondo.
Buon appetito, e chi vuole si goda il caldo rovente.
Hai fatto benissimo, chi l’ha detto che i biscotti son buoni solo a Natale?
Felice che ti siano piaciuti.
Grazie:)