Questa è in pratica una non-ricetta, così semplice da intendersi giusto come suggerimento per preparare qualcosa di sfizioso quando non si ha tempo o voglia di stare ai fornelli.
Baste cuocere il fegato in una padella e poi tagliarlo a pezzetti piccoli; unirlo all’insalata, ai pezzetti di mela (con la buccia!) e condire a piacimento con la glassa, olio e sale. L’acidulo della mela contrasta in modo delizioso con il sapore un pò forte del fegato, chi l’avrebbe mai sospettato? Non io, che ne fui entusiasta la prima volta che la mangiai – manco mi avessero servito il vitello intero.
Ma il vero trucco di questo piatto sta nel fegato: quando lo fate a pezzetti dovete essere sicuri che non stiate triturando il vostro. Perchè può succedere, eh, è normalissimo.
Di incappare in un imprevisto, in una sorpresa ricevuta e poi tolta, in una doccia fredda nonostante i 23 gradi; di avere travasi di bile e amabili casette di mattoni rossi che si tramutano in fortezze da scalare. Tutte queste son cose che possono minare l’integrità del nostro fegato e ridurlo a brandelli: se invece prendiamo quello giusto e lo abbiniamo con la mela verde mangeremo qualcosa di gustoso e fresco che ci allevierà lo spirito. E salverà il nostro di fegato, almeno per il momento.
Buon appetito, e questa è per chi sa ancora sorridere.
e per chi si commuove