
Quale migliore momento per tornare su questi schermi se non a Pasqua, risorgendo dal silenzio che ha inghiottito gli ultimi giorni? E dunque eccoci qui, a scartare prelibatezze provenienti da laboratori artigianali, riscoprendo sapori e forme che preannunciano il Passaggio. Che poi questo rappresenta la Pasqua, anche etimologicamente: un momento di passaggio. E allora godiamocelo questo passaggio, da una stagione cupa e fredda alla promessa di una primavera leggera e tiepida.
Ed in questo passaggio non mancano le sorprese: di chi perde un treno e si ferma due giorni a casa riempendola, e di chi su un treno invece ci è risalito e pian piano si avvicina. E si avvicendano sulla mia tavola colombe, pulcini e agnelli rigorosamente in versione cioccolatosa, così da non appesantire troppo la coscienza ma soltanto il giro vita.
In tutto questo movimento il tempo per cucinare si è fermato purtroppo alle buone intenzioni, ma sento già l’arrivo di nuove ricette per questa nuova stagione.
Buon appetito, e sopratutto buona resurrezione.