Poteva esistere la ricetta del “Ciambellone più soffice del Mondo” senza che io mi ci imbattessi? Poteva esistere Adelaide Melles e la sua ricetta famosa all over the world senza che un’appassionata di colazioni come me la provasse? Manco a dirlo, No.
La ricetta originale di questo ciambellone prevede dell’uvetta nell’impasto (che io ho omesso) e del rum. Poi ci sono altre varianti come buccia di limone, un pò di cacao o insomma quello che suggerisce la fantasia. Per non sbagliare mi sono affidata alla grappa, perchè a me la mattina mi piace partire col botto.
E dunque, facilissimevolmente: montare ben bene le 3 uova con lo zucchero, poi aggiungere olio, acqua, farina, lievito e 2 cucchiai di grappa e mescolare il tutto.
Se l’impasto risultasse un pò lente non preoccupatevi (dice Adelaide, e ribadisco io) è proprio la presenza dell’acqua che lo rende tale, quindi procedete sicuri.
In forno a 180° per 40°, con una teglia da ciambella imburrata.
Una volta sfornato l’ho completato con qualche goccia di glassa (ottenuta mescolando 2 cucchiai di zucchero a velo con poca acqua); stamattina ho trovato una spruzzata di neve fuori e il bianco mi ha ispirato questa nota dolce. Ma non esageriamo che poi stucca, eh.
Buon appetito, e sì…è veramente soffice come la Leggenda narra.
Non ti scordar di me!!!
Ora ci metto le mani e vediamo cosa combino…poi ti chiamo per un assaggio!!!!
Bellissima e sicuramente buonissima. Vorrei sapere la grandezza della teglia e il forno lo usi a convenzione o ventilato?grazie ciao
roberta della casa Vacanze il Capitani
Ciao Roberta e benvenuta
Il forno lo uso sempre a convenzione, non so se ventilato renda meglio la cottura!
Per quanto riguarda la teglia ne ho usata una da 22 cm, ma credo che 24 sia meglio per contenere la lievitazione del dolce.
Fammi sapere se la provi!
Alessandra
Signor Pietro io attendo i risultati
) I
Intanto a Gontrix ne preparo una in esclusiva tutta piena di Grappa!