Il regalo che si mangia – Parte I

Ingredienti: 225 g cioccolato fondente; 100 g farina; 2 uova; 65 g zucchero; 45 g burro; 2 cucchiai di grappa; 1/2 cucchiaino di lievito; 1 pizzico di sale; zucchero a velo q.b.;
Quando: a Natale?
Con chi: è un regalo,  donatelo e poi dimenticatevene
Mood: la Marmotta Milka

Procediamo: sciogliere a bagnomaria il burro con il cioccolato e la grappa e nel frattempo lavoriamo le uova con lo zucchero. Amalgamiamo poi i due composti ed infine aggiungiamo la farina con il lievito ed il sale.

A questo punto lasciamo rassodare l’impasto -io l’ho messo in frigo- e ci dedichiamo ad altro per un’oretta, ognuno scelga il suo passatempo preferito.

Poi, aiutatevi con due cucchiaini e formate delle piccole noci di impasto che passerete ben bene nello zucchero a velo e sistemerete su una teglia da forno. Quando sarete diventati abili come una Marmotta Milka, riponete i dolcetti in forno a 180° per circa 15 minuti e bevete il resto della grappa a sorsi moderati.

Buon appetito, e come passatempo il Presepe non vale.

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About Alessandra Scucces

"Adoro scrivere, ridere, e i dolci cremosi. Ho una passione per i sacchetti di carta, un PhD alle spalle e Milano da conquistare. Questo è il mio diario di bordo con la certezza che, qualunque cosa accada, posso sempre dirla su WhatsApp."
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2 Responses to Il regalo che si mangia – Parte I

  1. blanche says:

    Decisamente nel periodo cioccolato..:-) Effetto del Natale?
    Mi sa che questa la proverò, non c’è da montare gli albumi, cosa per la quale non sono attrezzata e in più sembra di non essere una ricetta troppo dolce (quando c’è troppo zucchero con la cioccolata non mi garba tanto!)…ma è cosi?
    E poi, la presenza della grappa m’ispira!

  2. Avatar di Alessandra Alessandra says:

    Vero, non sono biscotti troppo dolci, quindi provali senza temere:)
    Unica cosa, occhio al forno: io li ho lasciati qualche minuto in più e la consistenza ne ha risentito un pò. E poi, secondo me un cucchiaio di grappa in più ci può anche stare…fammi sapere cosa ne viene fuori!

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