Dunque: in una ciotola mescolate lo zucchero raffinato+quello di canna con il burro morbido e lavoratelo a crema, poi aggiungete le 2 farine, il sale, il lievito, l’uovo e ancora amalgamare fino ad avere una palletta di impasto morbido. Lasciate riposare per circa un’ora, stendere l’impasto a 5 mm e ritagliate i vostri biscottini. Cospargetene la superficie con i 20 g di zucchero di canna ed infornate ai canonici 180° per circa 20 minuti.
Questa ricetta l’ho presa da un inserto natalizio di Sale&Pepe e -per sottolineare il concetto- ho utilizzato delle splendide formine con Babbi Natali, Stelle Comete, Pupazzi di Neve e Alberelli Vari. E anche gli Angioletti. Insomma un tripudio di addobbi mangerecci veramente squisiti.
Devo confessare di aver sostituito la farina bianca con quella autolievitante perchè era l’unica rimasta in dispensa (piccole tragedie domestiche) ed ho comunque aggiunto il lievito previsto dalla ricetta. Poi ho pregato che non esplodessero nel forno e sono stata esaudita, anzi credo proprio sia stato un errore perfetto.
A dire il vero, questi biscotti li ho cucinati come antidoto all’insonnia che mi ha accompagnata ultimamente. Non dormivo e pensavo ad altri errori di cui ancora valuto il grado di perfezione. Ho pensato allo zucchero a velo sparso sulla finestra, alle uova cadute per terra ed alle risate. Ho pensato a quella cucina vuota di me adesso, l’ho guardata nei mei ricordi per l’ultima volta e ho chiuso la porta. E finalmente ho dormito.
Buona appetito, e sogni d’oro a chi passa da qui.
Belle queste foto! Mi basta vedere che c’è una farina un po’ diversa per avere voglia di provare…l’altra volta con quella ai cereali, mi sono buttata e il risultato non era male per una prima volta. Forse poteva essere un po’ più cotto nella parte centrale, ma cmq assomigliava decisamente a un pane ai cereali
Per l’insonnia vediamo…
Grazie! Posso garantirti che questi biscotti un pò rustici sono stati tra le cose meglio riuscite ultimamente, la ricetta è davvero buona.
Per il pane penso che anche il forno sia importante nella cottura, magari dipende da quello?
Per l’insonnia, eh beh… vedremo:)
Provati…buoni ma davvero rustici!! Li ho preparati con quello che avevo sul momento (quindi senza zucchero di canna e senza lievito), a parte il fatto che non era possibile stendere l’impasto “in modo professionale”, sono venuti durini parecchio (per farti capire, nemmeno il tè riesce a ammobidirli, meglio avere denti buoni!!)
Mi dice cuoca di cosa dipende? Può essere dal fatto che sono stata testarda e che non ho messo il lievito?
Grazie in anticipo
Eh…temo proprio che sì, senza lievito i biscotti siano un pò duretti!
Sopratutto perchè la farina di grano saraceno è “pesante” e necessita di un sostegno…prova a mettere 180 g di farina di grano saraceno; 100 g farina autolievitante; 1 cucchiaino di lievito e vedrai che il risultato sarà certamente più friabile:)
Per lo zucchero non penso cambi granchè, di canna sta meglio proprio perchè grezzo ma in fondo è gusto personale.
Infine, piccolo accorgimento…quando lavori zucchero+burro deve venire una bella crema morbida e omogenea prima di aggiungere gli altri ingredienti, questo permette di assorbire meglio le farine, e poi l’ uovo che lega il tutto.
Ti assicuro che è più semplice farlo che dirlo, ritenta con gli ingredienti giusti e fammi sapere come va!
Grazie e buona giornata
ciaoo
Capito! E che son proprio dura io…pensavo il lievito servisse solo a farli gonfiare un po’, e io li volevo piatti!!
Riproverò seguendo meglio le istruzioni, cmq sono buoni già così.
Grazie