
Se non riuscite a dormire e vi rigirate nel letto inutilmente, meglio che vi alziate per preparare i pancake. Il profumo di queste quasi-frittelle americane vi farà passare l’incazzatura e potrebbe anche mettere di buon umore il prossimo.
Niente di più facile: ricotta, uovo, latte in una ciotola ed una frusta per amalgamarli, poi aggiungete farina e lievito e continuate a lavorare l’impasto, che deve risultare liscio e senza grumi.
Basta una piccola dose di olio di gomito e il gioco è fatto.
Quando la pastella vi sembrerà pronta, versatene un mestolo in una padella antiaderente dove avrete fatto sciogliere un fiocchetto di burro. E poi è come una crepe, da girare su entrambi i lati, ma molto più buona e soffice.
Sarà la basa ideale per la marmellata, o nutella, o quello che vi pare ( o anche senza nulla).
E Julia Roberts?
Sono certa che abbiamo visto tutti Pretty Woman almeno 16 volte: ecco, avete presente quella scena in cui loro due fanno colazione la mattina dopo il fattaccio? Quella in cui lei ha l’accappatoio bianco e le sopracciglia anni ’80.
Insomma, per colazione c’è pure un piatto di meravigliosi pancake che lei addenta tutta disinvolta.
Se preparate i pancacke a colazione e avete l’accapatoio di spugna bianco, sentitevi un pò Pretty Woman e chissà, magari la carta di credito di Richard vi sta già aspettando.
Buon appetito, e mi raccomando le sopracciglia.
Peccato proprio questa mattina ho sfoltito le mie sopracciglia…pensandoci il mio accappatoio è arancione e…non posso sognare nemmeno la carta di credito di mio marito figuriamoci di Richard…mi restano solo i pancacke…:-(
Ti assicuro che sono un’ottima consolazione, provare per credere
E poi, Pretty Woman ci si sente nello spirito, non solo nell’accappatoio!
(E vabbè…anche con la carta di credito)
beh, però potremmo provare lo stesso!
invece perchè non ti lasci ispirare da altri film cult anni ’80?
“Nessuno mette baby in un angolo”, ti ricorda qualcosa????
Però quelli ballavano e basta! o anche mangiavano? mhm dovrei ripassarlo…
in ogni caso si potrebbe dedicare un piatto alla buonanima di Patrick!
c’era qualcosa con il pompelmo….
poi lei trasportava le angurie…
che ne so, una dancing macedonia?
ahaaaha